Cerca Contatti Archivio
 
OGM, STUDIO MONSANTO RIVELA DANNI AI TOPI - LEGAMBIENTE: "MANTENERE IL PRINCIPIO PRECAUZIONALE"

Comunicato stampa di Legambiente OGM, STUDIO MONSANTO RIVELA DANNI AI TOPI LEGAMBIENTE: “MANTENERE IL PRINCIPIO PRECAUZIONALE E PIÙ TRASPARENZA SUL LAVORO DELLE MULTINAZIONALI” “La scoperta dei danni sanitari a topi legati al consumo di mais gm dimostra che il principio di precauzione è sacrosanto, ma ignorato dalle multinazionali del biotech”. Non ha dubbi Roberto Della Seta, presidente di Legambiente, dopo lo scoop di un prestigioso quotidiano inglese che ha svelato i risultati del rapporto Monsanto sugli effetti del mais 863 sui topi, sull’impossibilità di dare facili nulla osta ad alimenti transgenici.
“L’opposizione che la gran parte dei Paesi Ue continua a mostrare – dice ancora Della Seta – verso la diffusione degli Ogm è a ragion veduta. Non solo infatti si tratta di una tecnologia molto giovane che ha bisogno di studi approfonditi, ma è anche vittima di omertà da parte delle lobby delle biotecnologie. Non è il primo caso, questo della Monsanto, di tentativo di oscurantismo sulle conseguenze del trattamento di ogm, oscurantismo spinto unicamente da squallidi interessi economici”. Legambiente infatti ricorda come nel 1992 la Food and Drug Administration (Fda), l’Ente governativo che tutela i consumatori americani, ignorò le obiezioni e gli avvertimenti di alcuni dei suoi scienziati che consigliavano la massima prudenza nella produzione e nella distribuzione di cibi geneticamente alterati. Le valutazioni degli scienziati erano molto circostanziate. La Fda ha reagito mettendo in discussione la preparazione scientifica e il livello dei suoi stessi esperti spiegando che i commenti critici provenivano da “impiegati” di basso profilo. Con ciò proseguendo la politica governativa di difesa degli interessi delle grandi aziende americane. “Diversi scienziati e ricercatori – torna a dire il presidente di Legambiente – accorrono a sostegno delle tesi, vecchie e stantie, delle multinazionali produttrici di ogm. E gli argomenti addotti sono degni della loro indipendenza culturale. Il più vergognoso, cavalcato senza pudore alcuno, è l’affermazione che fame e miseria di miliardi di persone vanno imputati a chi si oppone all’utilizzo degli ogm nei campi e sulle tavole. Questo modo di ragionare la dice lunga sulla considerazione in cui siamo tenuti noi consumatori: incapaci di scegliere e facilmente manipolabili, a meno che le nostre scelte non coincidano con gli interessi di chi vende”. L’Ufficio stampa - 06.86268355-79-99


lunedì 23 maggio 2005


News

Nuova protesta degli agricoltori a Bruxelles, 250 trattori intorno alle sedi Ue. Roghi davanti all’Eurocamera: polizia usa idranti e lacrimogeni.
Circa 250 trattori hanno bloccano le strade principali del quartiere delle istituzioni Ue a Bruxelles chiamati a manifestare da Fugea, dalla Federazione dei Giovani Agricoltori (FJA), dalla Federazione Vallone dell’Agricoltura ( Fwa), dalla Rete di sostegno all’agricoltura contadina (RéSAP) e dal Coordinamento europeo. >>



Gates e Zuckerberg puntano sull'agricoltura: "Cibo vero solo per ricchi"
Altro che carne sintetica e dieta vegetale. I grandi imprenditori dei Big Data sembrano andare proprio nella direzione opposta. Mentre, infatti, la sostenibilità planetaria spinge le economie a orientarsi verso la produzione di cibo sintetico, loro investono su terreni agricoli e sulla produzione di carne tradizionale di altissima qualità. E naturalmente altissimi costi e ricavi. >>



FPP2 GRATIS, ANNUNCIO DI BIDEN, COSA ASPETTA DRAGHI?
Il presidente USA Biden, raccogliendo la richiesta che da tempo avanza Bernie Sanders, ha annunciato che gli Stati Uniti forniranno mascherine ffp2 gratis ai cittadini. >>