1° MAGGIO: un punto di vista che facilita la riflessione.
Ma quale festa del lavoro! Qui è diventato un gioco al massacro, l'accettazione di ogni nefadendezza pur di definirlo lavoro, la storia del lavoro ad ogni costo per "nobilitare" , ma cosa? Ah che bestialità! É diventato solo un mondo a chi può sfruttare di più, quasi tutti sotto terra per mantenerne pochi in cielo. Il giorno in cui si esalta ed enfatizza la schiavitù ecco cosa si festeggia!
Ci sarà da festeggiare qualcosa forse quando la vita di ogni persona avrà lo stesso valore e pari dignità e se parliamo di lavoro, quelli usuranti saranno ricompensati molto di più e non sottopagati perché solo la disperazione puo portare a farli.
LA FESTA PER LA RIDISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA, DELLA GIUSTIZIA SOCIALE, DELL'EQUITÀ, ecco forse quando ci arriveremo potremo festeggiare che per adesso, anzi da tanto tempo non c'è alcun motivo per farlo.
Un mondo di esseri manovrati e lobotomizzati altro che festa!
Non è il lavoro a nobilitare, abbiamo la dignità di esseri umani unici e speciali fin dalla nascita. Vanno cambiati tutti i paradigmi inculcati, e pensare a cosa si sta pronunciando a cantilena, o perché si è d'abitudine fare. Buon primo maggio di che? Buona festa del lavoro? Si, è quale e come è soprattutto perché?
Tela
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domenica 1 maggio 2022
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