AFRICANI, ATTENTI AGLI OGM.
L’ONG Enda Tiers-monde raccomanda ai paesi africani di dotarsi di laboratori in grado di individuare le contaminazioni OGM.
Nel corso di una giornata d’informazione "sulle vere sfide" degli OGM tenutasi la settimana scorsa in Senegal, M. Ndiaga Sall ha dichiarato che i prodotti derivati dagli OGM costituiscono un "vero pericolo per gli agricoltori e le popolazioni africani".
Ha denunciato l’atteggiamento delle aziende che promuovo le sementi OGM, sostenendo che le popolazioni hanno il diritto di conoscere l'origine di questi quanto consumano."In tutto il continente africano, solo il Sud Africa possiede un laboratorio in grado di individuare la contaminazione OGM nei prodotti alimentati, ha aggiunto.
Un laboratorio d’analisi
M. Sall ha sostenuto che la lotta contro gli OGM dev’essere sostenuta dalle organizzazioni della società civile, trattandosi di un tema che interessa pesantemente le prospettive di un’agricoltura sana e sostenibil".
Ha annunciato il prossimo lancio d’una campagna per indurre i governanti dei paesi dell’Africa occidentale perché si dotino di un laboratorio in grado di effettuare analisi per la determinazione degli OGM.
M. Sall ha anche anticipato che un progetto di legge concepito per ostacolare la diffusione degli OGM sarà presto sottoposto al Parlamento del Senegal.
La riunione di Dakar, organizzata dalla sezione senegalese della Coalition pour la défense du patrimoine génétique africain (CPDGA), ha riunito i rappresentanti delle organizzazioni contadine, della comunicazione e dei ricercatori.(Traduzione di Bianca Crivello)
Panapress, 20 dicembre 2005
Green Planet
martedì 27 dicembre 2005
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