COMUNICATO UFFICIALE DEL COORDINAMENTO ZERO OGM – 13/07/2015
In merito all’atto vandalico accaduto domenica presso il mangimificio Veronesi di Ospedaletto Euganeo e all’operazione mediatica che mira a screditare l’operato e le iniziative di associazioni e gruppi che lavorano per l'eliminazione degli Organismi Geneticamente Modificati dalle nostre tavole e dal rischio di averli anche nei nostri campi, il Coordinamento Zero OGM – Cibo Sano per Tutti, diffida dall’associare tale evento al nostro Movimento e a quelle che sono le iniziative ed i sistemi di lotta che negli anni sono state sviluppate e che pongono l’attenzione sull’informazione e le relazioni sociali per quanto riguarda la pericolosità di materiale transgenico sia sui campi che sulle tavole (tentativi anche attuali di coltivazioni transgeniche in Friuli e presenza di OGM nelle filiere attraverso la mangimistica).
In merito alle posizioni dell’azienda ricordiamo che il Coordinamento ZeroOGM ha avuto un incontro con un dirigente Veronesi, che non ha dato alcuna risposta concreta in merito alle questioni poste (trasparenza, cioè quanti OGM vengono importati, tracciabilità degli stessi ed in generale, impegni sulla riconversione all’OGM free).
Veronesi, dichiarando oggi di essere un paladino dell’OGM free (cfr. Il mattino del 13/7/2015), risulta in contraddizione con la mancanza di volontà di un confronto serio sui contenuti e con le dichiarazioni rilasciate in Commissione VII e IX del Senato nel 2009 (importazione di 40.000 tonnellate mese di soia OGM).
Ribadiamo, in risposta alle semplificazioni strumentali, che gli organismi transgenici danneggiano le economie locali, l’agricoltura, l’ambiente, la salute umana e animale e che come Coordinamento continueremo la nostra azione nei confronti degli attori coinvolti nelle filiere OGM (produzioni in campo, mangimistica e Grande Distribuzione Organizzata). In particolare saremo presenti di fronte alle principali catene di supermercati, luogo in cui passano tutti i cittadini e le relazioni umane, per invitare al boicottaggio dei prodotti contenenti OGM.
Per quanto riguarda l’atto violento avvenuto ad Ospedaletto, ci dissociamo totalmente perchè la violenza non fa parte dei nostri metodi di lavoro e a nostro parere non porta sicuramente al dialogo, cosa da noi ricercata.
Riteniamo infine, sarebbe meglio “si guardassero in casa”, nel senso di ricercare le cause di quanto avvenuto nei molteplici interessi economici di chi lavora nel settore.
Coordinamento Zero OGM – Cibo Sano per Tutti
Email: coordinamentozeroogm@libero.it
http://zeroogm.wordpress.com
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Cell. 339 1610100
Coordinamento Zero OGM
lunedì 13 luglio 2015
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